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Una zuffa tra due coniugi, scaturita dalla scoperta da parte della moglie del marito a letto con un’amante, ha dato origine a una denuncia che ha portato l’uomo a processo a Cuneo, con accuse di maltrattamenti e lesioni. Gli episodi contestati dalla procura riguardano il periodo in cui la coppia, residente nel Saviglianese, stava attraversando una fase di separazione, con la donna già residente altrove.
Durante l’ultima udienza, la donna ha ricostruito l’accaduto, che risale a qualche anno fa. Quel giorno, racconta, era tornata nella casa coniugale per recuperare alcuni oggetti, ma si era accorta di non avere le chiavi. Dopo aver suonato al citofono senza ricevere risposta, aveva scavalcato il cancello, poiché il marito non apriva. In casa, però, lui era in compagnia di un’altra donna. "Mi sono arrabbiata, perché quella era ancora casa mia e io pagavo l’affitto", ha dichiarato la querelante, ammettendo di aver cercato di impedire che i due scappassero, spinta dall’ira. Ne è seguita una colluttazione, con qualche spintone.
Un’altra accusa di maltrattamenti si riferisce a episodi precedenti, come una discussione per la scomparsa delle fedi nuziali e una somma di denaro. "Solo recentemente lui è cambiato, quando ha iniziato una nuova relazione", ha aggiunto la donna, sottolineando il cambiamento dell’uomo.
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