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E’ andata in archivio l’edizione 2025 del Carnevale Storico di Santhià, il più antico del Piemonte e d’Italia. Nella serata del martedi’ grasso sono stati proclamati i vincitori dei carri: Primo posto: “Venditori di Fumo” Gruppo Pitu 2.0.
La serata si e’ conclusa con il suggestivo tradizionale “Rogo del Babàciu” in Piazza Roma, un rito antichissimo che segna il termine del tempo carnevalesco. Il pupazzo appeso su una pira viene bruciato in quella che era Piazza Maggiore. Tutta la popolazione assiste all’accensione del rogo che segna la fine del Carvè, fra il suono delle campane a lutto e le note di una marcia funebre, che si tramuta subito dopo poche note in una “monferrina” sfrenata, un ballo che segna il ritorno dell’atmosfera tipicamente allegra del Carnevale.
Carri allegorici con i corsi mascherati, la Colossale Fagiuolata con 20mila razioni di fagioli e salame distribuiti alla gente, fino al “Rogo del Babàciu”, così termine un’edizione da record del Carnevale più antico d’Italia: una tradizione millenaria che continua ad essere coinvolgente per un pubblico in
continua crescita, che è arrivato non solo dal Piemonte e dalle vicine regioni ma anche dal resto d’Italia.