Condividi:

Un cane di razza pitbull è stato ritrovato morto, all’interno di una valigia abbandonata nel parco Stura a Torino. A lanciare l’allarme due passanti e sul posto, oltre alla polizia locale, sono intervenuti i volontari dell’Ente nazionale protezione animali.
"Il cane non presentava ferite evidenti, né tracce di sangue, ma era privo di microchip, rendendo impossibile risalire al proprietario" spiega in una nota l’Enpa Torino. Il cane senza vita è stato trasferito all’Istituto zooprofilattico del Piemonte per accertare le cause della morte, mentre l’ufficio legale Enpa, tramite l’avvocata Claudia Ricci, ha annunciato che procederà con una denuncia. Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa, dopo questo episodio, lancia un appello: "La crudeltà contro un animale non è un episodio isolato, ma un campanello d’allarme che non possiamo ignorare".
"Episodi come quello di Torino raccontano una realtà socialmente deviata. Il ritrovamento di questo giovane pitbull in queste modalità ci lascia immaginare il peggio - conclude Rocchi -. Denunciare è il primo passo per fermare la catena di violenza. Sempre più spesso, atti di crudeltà sugli animali vengono esibiti come trofei sui social, rendendo il fenomeno ancora più inquietante".

Tutti gli articoli