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Non si torna più indietro, ora il Presidente Urbano Cairo deve decidere. Se un Toro che vince due partite di fila (Milan e Monza), è capace di far esplodere l’entusiasmo nonostante un 11esimo posto che difficilmente da qui a fine stagione si modificherà di molto, significa che la passione granata è incontenibile. Così anche Cairo deve farci i conti, e non solo economici, scegliendo se dopo 20 anni alzare l’asticella, o passare la mano e cedere il Torino.
Quello che è certo è che i tifosi granata ci sono e come a Monza, invaderanno anche Parma, si gioca sabato 8 marzo alle ore 15, e potrebbero essere 3mila i cuori Toro che riempiranno per il tutto esaurito il settore ospiti del Tardini. Tutto questo merito anche di mister Paolo Vanoli e di una squadra che, per necessità, ha cambiato modo di giocare.
Dal 2019 il Toro non vince 3 partite consecutive e l’occasione arriva contro il Parma. Occhio però alla formazione allenata da Chivu, seduto sulla panchina dei Ducali da due giornate e affamato come la sua squadra di punti salvezza e che proprio in casa all’esordio aveva sconfitto per 2-0 il Bologna.