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L’ umore non è dei migliori alla Continassa dopo la pesantissima sconfitta contro l’Atalanta. Rammarico, delusione, rabbia, tristezza e la consapevolezza che ora la situazione è davvero delicata, oltre che complicata. Dalla grande illusione di poter entrare nella corsa scudetto alla cruda realtà: il sogno tricolore si è infranto, e nel peggiore dei modi. Nel mirino dei tifosi Thiago Motta, l’osservato speciale. Il futuro dell’ italo-brasiliano appare quanto mai incerto. I tifosi si chiedono se possa essere l’allenatore giusto con cui proseguire, per tracciare un ciclo vincente a lungo termine. Sicuramente è la domanda che si stanno anche ponendo i vertici del club. Altri si domandano anche se il quarto posto in campionato, che significa qualificazione in Champions League, possa bastare a confermare la sua presenza sulla panchina bianconera. Mancano ancora dieci partite al termine della stagione, in palio ci sono 30 punti. Thiago Motta sa bene che, dopo essere stato eliminato in Champions League e Coppa Italia, la qualificazione resta l’unico obiettivo dichiarato a inizio stagione da centrare. Le prossime settimane saranno cruciali non solo sul campo, ma anche in sede, dove si deciderà, eventualmente, il futuro tecnico della Vecchia Signora. I nomi cominciano a già a girare, anche questo fa parte del calcio. Prende corpo l’ipotesi Brambilla della Next Gen, che potrebbe traghettare la prima squadra fino a fine stagione, qualora la situazione dovesse ulteriormente precipitare. Ma ci sono altre alternative per la panchina con nomi importanti come quelli di Gasperini, Conte e De Zerbi. Tra i candidati principali per prendere il posto di Motta ci sono anche Tudor, attualmente libero, e Didier Deschamps. La fine del campionato, prevista per il 25 maggio, sarà il momento in cui si tireranno le somme. Semmai la Juventus dovesse divorziare da Thiago Motta un eventuale nuovo tecnico potrebbe arrivare a giugno, prima del Mondiale per Club, per iniziare a mettere i mattoni per la nuova stagione. Intanto la prima squadra deve rialzare la testa e preparare al meglio la trasferta contro la Fiorentina. Non sarà una passeggiata. E il futuro dell' italo-brasiliano passa anche dal Franchi.