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La polizia di Novara ha smantellato un’attività di spaccio di stupefacenti, portando all’arresto di tre persone appartenenti alla stessa famiglia. Si tratta di un fratello, della sorella e del cognato, tutti di origine albanese e senza occupazione, fermati dopo un’attenta indagine condotta dalla squadra mobile.
L’inchiesta ha preso avvio dall’osservazione di un giovane che, alla guida di una piccola utilitaria, effettuava numerosi incontri con consumatori di droga. In media, ogni giorno compiva circa quaranta soste, percorrendo oltre 200 chilometri. Tra una consegna e l’altra, l’uomo faceva tappa in un’abitazione di Novara, che non risultava essere la sua residenza, ma in cui si fermava ogni dieci o quindici incontri.
Gli approfondimenti della polizia hanno permesso di accertare che l’immobile apparteneva alla sorella e al cognato del giovane. Il 6 marzo gli agenti hanno perquisito la casa, rinvenendo trenta dosi di cocaina già pronte per essere vendute, insieme a due bilancini di precisione e al materiale necessario per il confezionamento della droga. Il giovane, invece, è stato trovato in possesso di altre venti dosi di cocaina e di una somma in contanti pari a 5.560 euro, considerata il provento dell’attività di spaccio.
I tre sono stati arrestati e ora dovranno rispondere dell’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
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