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Un automobilista dovrà affrontare una sanzione amministrativa che parte da un minimo di 1.984 euro e può arrivare fino a 3.968,50 euro, dopo essere stato sorpreso a Domodossola, nel Verbano-Cusio-Ossola, alla guida di una lussuosa auto elettrica nonostante il veicolo fosse sotto sequestro. L’infrazione è stata individuata grazie ai sistemi di lettura automatica delle targhe installati ai varchi della città. Di conseguenza, la polizia locale ha provveduto a revocargli la patente e ha disposto l’alienazione dell’auto.

In un altro episodio, sempre a Domodossola, un conducente è stato multato poiché il suo veicolo è risultato privo di copertura assicurativa e dotato di una targa non corrispondente. Per la mancanza dell’assicurazione, la sanzione minima prevista ammonta a seicento euro, oltre al sequestro del mezzo. La violazione legata alla circolazione con una targa non propria comporta invece una multa che parte da duemila euro e può arrivare a superare gli ottomila, a seconda della decisione del prefetto. Inoltre, il veicolo sarà sottoposto a fermo amministrativo per un periodo di tre mesi.

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