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Il Toro gioca in casa contro l’Empoli (questa sera ore 20.45). I toscani sono considerati la “bestia nera" per il Toro, soprattutto negli ultimi anni. Dopo l’1-0 dello scorso 13 dicembre, in caso di vittoria, per i granata sarebbe un record. Salirebbe a due il bilancio di risultati utili di fila contro l’Empoli, per la prima volta in Serie A. Infatti, la formazione toscana è quella che i granata hanno affrontato più volte nella competizione (25 scontri) senza mai riuscire a ottenere due successi consecutivi.
“Da qui alla fine ci aspettiamo dieci esami per tutti. Me compreso - ha detto mister Paolo Vanoli - E allora il primo sarà contro i toscani. Dobbiamo stare sul pezzo. Nelle ultime partite tutte le squadre avranno motivazioni di vario tipo, soprattutto chi lotta per rimanere in serie A. L’Empoli è in un momento negativo per i risultati, ma come prestazioni è viva e resta in partita. Sono pericolosi fuori casa, è una squadra brava ad attaccare in campo aperto e lo abbiamo visto in coppa Italia proprio qui. Dovremo stare attenti all’aspetto mentale, alla mentalità. E’ uno step che dobbiamo fare”.
Quali motivazioni per il Toro? “Possono riguardare le classifica, o chi ha voglia di tenere questa maglia e dare qualcosa - ha avvertito Vanoli - Sono venuto qui per provare a fare qualcosa d’importante: voglio dai miei giocatori questa capacità. Un obiettivo è cambiare mentalità, voler costruire qualcosa. A volte la dà la classifica, o la volontà di restare a Torino per costruire qualcosa. Siamo tutti sotto esame, io compreso”.
Dopo l’Empoli ci sarà la pausa per le Nazionali. Tra i granata convocati Samuele Ricci e per la prima volta Cesare Casadei.

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