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È stato recuperato in Alta Val di Susa lo scialpinista travolto da una valanga a Salbertrand. L’allarme era stato lanciato intorno alle 12.30. L’uomo è stato raggiunto da un distacco nevoso intorno a quota 1.900 metri. A chiamare i soccorsi una sua compagna di gita risparmiata dalla valanga. Durante il trascinamento a valle l’uomo ha riportato una sospetta frattura a un arto inferiore e svariati altri traumi ma non è stato completamente sepolto dalla neve. Sul posto è arrivata un’eliambulanza del Servizio regionale di elisoccorso di Azienda Zero Piemonte che non è riuscita ad
avvicinarsi al punto dell’incidente a causa delle condizioni meteo
avverse ma ha sbarcato più a valle il tecnico e il cinofilo del
Soccorso alpino e speleologico piemontese che hanno poi
proseguito via terra con sci e pelli di foca. Intanto da Sauze d’Oulx era partita una squadra di sei tecnici del Soccorso alpino e speleologico piemontese più due del Soccorso alpino della Guardia di Finanza, con il materiale sanitario necessario e il toboga. Lo scialpinista è stato stabilizzato, messo in barella e trasportato a valle.