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Anche se Thiago Motta è stato confermato dopo la pesantissima sconfitta di Firenze, la sensazione è che qualcosa si sia definitivamente rotto. La squadra ha subito una preoccupante involuzione, il gioco non si è praticamente visto e Thiago Motta, che si è assunto tutte le responsabilità, nonostante guidi il gruppo da 8 mesi, ha effettuato scelte e cambi discutibili che hanno fatto infuriare la già arrabbiata tifoseria. Non è più tempo di esperimenti. Sui social spopola il #ThiagoMottaOut e l’invito a disertare le prossime partire. L’italo-brasiliano sa bene di non godere, in questa fase, della simpatia dei tifosi, ma si ritiene la persona giusta per uscire dalla crisi. Una deadline sarà il 29, quando all’Allianz Stadium arriva il Genoa, se le cose non dovessero andare bene è difficile ipotizzare che il matrimonio possa proseguire. Intanto Giuntoli e Motta si sono incontrati a pranzo per analizzare i problemi della squadra e trovare soluzioni immediate. L’obiettivo è la qualificazione alla Champions League, essenziale sia dal punto di vista economico che sportivo. Fondamentale è ritrovare l’equilibrio in difesa, da squadra meno perforata la Juventus negli ultimi 180 minuti ha infatti incassato ben sette gol, ma le difficoltà riguardano l’intera squadra, attaccanti e centrocampisti inclusi. Nonostante il momento delicato, la fiducia in Motta è stata ribadita sia da Giuntoli che da Scanavino. Anche John Elkann, la scorsa settimana, aveva confermato il suo sostegno all’allenatore che ora deve ricambiare con i fatti la fiducia rinnovata e invertire la rotta. La sosta dedicata alle nazionali può tornare utile in questo senso. Intanto la società ha diramato il club dei convocati: Andrea Cambiaso e Federico Gatti per l’Italia, Teun Koopmeiners giocherà con l’Olanda, il francese Randal Kolo Muani sarà impegnato con la Francia, e dal Portogallo sono arrivate le convocazioni per Francisco Conceicao e Renato Veiga. Dusan Vlahovic scenderà in campo con la Serbia, mentre Kenan Yildiz con la Turchia. Gli Stati Uniti potranno contare su Weston McKennie e Timothy Weah. Per l’Argentina convocato Nico Gonzalez, mentre tra le Under 21 ci sono Samuel Mbangula (Belgio) e Jonas Rouhi (Svezia), Vasilije Adzic convocato dal Montenegro U19.

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