Condividi:

Una storia della profonda anima culturale torinese, una storia che compie 18 anni.   Nata a Torino nel 2007 dalla fusione tra la cooperativa M.a.s. Juvarra e Teatro Europeo, la Fondazione TPE si afferma presto come uno degli attori principali del panorama teatrale piemontese. Guidata fino al 2017 da Beppe Navello, la fondazione muove i primi passi alla Cavallerizza Reale, per poi trovare nel 2009 la sua sede stabile al Teatro Astra, affidatole dalla Città di Torino.


Tra i progetti più significativi del primo decennio si distingue il festival Teatro a Corte, rassegna che ha animato le Residenze Reali del Piemonte con spettacoli di prosa, danza, circo contemporaneo e arti visive. Sempre sotto la direzione di Navello nasce anche l’ambizioso progetto teatrale a puntate I tre moschettieri, che ha coinvolto registi di primo piano come Gigi Proietti e Ugo Gregoretti. Nel 2015, il Ministero dei Beni Culturali riconosce alla Fondazione lo status di Teatro di Rilevante Interesse Culturale.

Con l’arrivo di Valter Malosti nel 2018, il TPE avvia una nuova stagione artistica improntata sull’ampliamento della produzione e sull’apertura a reti teatrali italiane ed europee. Fra i progetti più emblematici si segnala Me. Mi conoscete. Primo Levi a teatro, realizzato in occasione del centenario della nascita dello scrittore torinese: un ciclo di spettacoli che comprende l’adattamento teatrale di Se questo è un uomo, Il sistema periodico con Luigi Lo Cascio, e Piombo e Mercurio, interpretati da Nino D’Introna e Richi Ferrero.

Nel 2021 la direzione passa ad Andrea De Rosa, regista di prosa e d’opera, che consolida l’impronta produttiva della Fondazione aggiungendo una chiara visione curatoriale. Il suo mandato si distingue per un ciclo triennale tematico sul rapporto tra teatro e verità. La stagione Buchi Neri riflette sulla verità scientifica (Processo Galileo), Cecità esplora le verità negate (Edipo re), mentre la stagione in corso, Fantasmi, affronta le verità che ossessionano (Orlando). La direzione artistica di De Rosa è stata recentemente riconfermata per un nuovo triennio.
Tutti gli articoli