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Il 6 ottobre 2022 un operaio di 27 anni, Salim Abderrazak, di origine tunisina, perse la vita a Rivoli (Torino) per il crollo del ponteggio su cui stava lavorando. Due suoi colleghi rimasero feriti. Oggi in tribunale si è aperta l’udienza preliminare a sei persone - fra cui il responsabile del cantiere e un imprenditore - per le quali la procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio. Le accuse sono di lesioni e omicidio colposo.
La sessione riprenderà il 9 luglio perché sono in corso le trattative fra gli istituti assicurativi e i familiari della vittima per un indennizzo. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Nicola Gianaria e Domenico Peila.
Fra le parti civili compaiono il comitato Sicurezza e Lavoro, i sindacati edili Feneal-Uil e Fillea, l’Inail. Massimiliano Quirico, direttore di Sicurezza e Lavoro, ricorda che il ponteggio crollò "davanti agli occhi di bambini e bambine di una adiacente scuola dell’infanzia" e si augura che "possa essere fatta giustizia per un gravissimo infortunio che ha scosso l’intera comunità di Rivoli"