Condividi:

Oggi ad Alessandria i Carabinieri hanno riconsegnato al vescovo Guido Gallese il crocifisso trafugato lo scorso 10 febbraio dalla chiesa di via delle Orfanelle, nei pressi della sede della Caritas. Alla cerimonia erano presenti il capitano Graziano del Rio, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile (NORM), il luogotenente Marco Angelini e due militari della sezione radiomobile.

Il manufatto religioso, gravemente danneggiato durante il furto, era stato usato dal responsabile per colpire diverse automobili e minacciare i passanti. L’uomo era stato arrestato in flagranza di reato per danneggiamenti aggravati, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione di beni culturali, porto abusivo di oggetti atti a offendere e oltraggio alla religione.

I militari del NORM, profondamente colpiti dall’accaduto, hanno deciso di finanziare personalmente il restauro del crocifisso. L’intervento è stato affidato a un restauratore esperto, che ha riportato all’antico splendore sia la struttura lignea che la figura in piombo del Cristo.

"Ci sono interventi che ci restano dentro, che lasciano un segno profondo nel nostro lavoro", ha scritto il tenente colonnello Giovanni Palatini, comandante provinciale, in un messaggio in occasione della restituzione.

Monsignor Gallese ha voluto esprimere la propria gratitudine sottolineando l’umanità dimostrata dai carabinieri: "A loro va il nostro ringraziamento per l’impegno quotidiano. Oggi, ancor di più, per aver dimostrato che dietro le divise ci sono persone sensibili, capaci di provare emozioni e di agire con il cuore. Il loro gesto ha restituito non solo un oggetto sacro, ma anche un simbolo di speranza e rispetto per l’intera comunità".

Tutti gli articoli