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Durante la notte, ad Asti, sono stati abbattuti sette maestosi platani, alberi secolari che si trovavano nell’area destinata alla costruzione di un nuovo supermercato della catena tedesca Lidl. In appena un’ora, le motoseghe hanno eliminato gli alberi per consentire l’avvio dei lavori, che includono anche la realizzazione di una pista ciclabile come parte delle opere di compensazione previste dal progetto.
Gli alberi, alti circa 30 metri, con tronchi larghi fino a 4 metri e chiome imponenti di oltre 20 metri, erano diventati simbolo di una battaglia ambientalista. Diverse associazioni si erano attivate per salvarli, attraverso denunce, diffide e persino uno sciopero della fame. Tuttavia, il Comune ha mantenuto la sua posizione e ha autorizzato l’intervento.
“Non ci fermeremo – ha dichiarato Giuseppe Sammatrice, esponente dell’associazione Sequs – porteremo avanti un’azione legale contro tutti i responsabili di questo scempio ambientale.”
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