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Il Torino si prende la vittoria contro l’Udinese nel recupero della 33ª giornata di Serie A, rinviata per la scomparsa di Papa Francesco. La squadra di Paolo Vanoli si impone per 2-0. A decidere il match sono le reti al 39’ di Che Adams e all’85’ di Dembélé che trova il suo primo gol in Serie A. Toro a 43 punti che consolida il decimo posto portandosi a +3 in classifica proprio sull’Udinese di Runjaic, al quinto ko consecutivo.
Come detto al tramonto del primo tempo il vantaggio è di Che Adams, che sale a quota 10 gol stagionali (9 in Serie A e 1 in Coppa Italia): eguagliando così il leggendario Denis Law, connazionale illustre, scozzese anche lui, che nella stagione 1960/61 realizzò proprio 10 gol con il Torino tutte in Serie A. Nella ripresa è invece Milinkovic-Savic a mantenere la porta inviolata sui tentativi di Atta, Davis e Payero. Mister Vanoli poi si affida ai giovani e fa esordire in Serie A al 76’ il giovane centrocampista moldavo Sergiu Perciun (classe 2006) e il francese Dembélè che segna il suo primo gol nel campionato italiano che vale il 2-0.
Ecco le parole di mister Vanoli al termine del match: “E’ una vittoria anche per il futuro: dobbiamo capire che in alcune gare servono soltanto i tre punti. Eravamo in emergenza, ma chi ha giocato ha dato tutto - continua il tecnico granata in conferenza stampa - e abbiamo saputo soffrire: ci sono gare da vincere, anche con sofferenza. E abbiamo dimostrato di essere squadra, ci mancavano Lazaro, Vlasic e Ilic”. Infine sugli infortunati: “Masina ha avuto i crampi e Ricci un semplice sovraccarico”, ha concluso mister Vanoli.
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