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In meno di 24 ore due gravi infortuni sul lavoro si sono registrati nella zona del Canavese. Lo ricorda in una nota la Cgil. Nella tarda serata di lunedì, a Baldissero Canavese, un operaio che stava lavorando in una ditta che produce pellet è rimasto schiacciato al torace da un macchinario a cui stava prestando manutenzione. Fortunatamente, nonostante il grave incidente, non è in pericolo di vita.
Ieri, martedì 13 maggio, un edile è caduto dall’altezza di diversi metri mentre era impegnato nella ristrutturazione di un cascinale. Il lavoratore, di 25 anni, non sembra rischiare la vita. "In Italia gli infortuni sono all’ordine del giorno, nel solo Piemonte, nel 2024, le denunce presentate sono state 35.447: un dato sconvolgente e inaccettabile. Serve un cambio di rotta perché la sicurezza non è un optional ma un diritto - commenta Sarah Pantò, segretaria della Cgil - Il nostro Paese ha bisogno di un lavoro sicuro e di un sistema che tuteli davvero i lavoratori. A partire da controlli seri, efficaci e diffusi. Gli infortuni sul lavoro si combattono con la prevenzione, con la formazione, con controlli rigorosi. Ma anche con la partecipazione di tutti. L’8 e 9 giugno, i cittadini hanno un’occasione importante: con il referendum, possono scegliere un lavoro sicuro e dire basta agli infortuni sul lavoro"