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Un ambiente accogliente, arredato in stile danese, e una collezione di illustrazioni incantate sono il cuore della mostra “Moni Mondo”, un omaggio affettuoso alla memoria di Monica Berta. La donna, 55 anni, è stata tragicamente uccisa il 27 settembre 2023 ad Alessandria dal marito Martino Benzi, che lo stesso giorno ha tolto la vita anche al figlio diciassettenne Matteo e all’anziana suocera Carla, ospite in una casa di riposo. Dopo la strage, l’uomo si è suicidato.
L’iniziativa è stata ideata da un gruppo di amiche di Monica, con l’intento di ricostruire e condividere l’universo delicato e creativo che la donna amava. La mostra è allestita nei locali dell’ex negozio Mauri in via Migliara, e resterà aperta fino al 28 giugno.
“Monica seguiva le mie lezioni di pittura. Condividevamo una profonda passione per l’arte e per la vita stessa”, racconta Maria Chiara Di Palo, scenografa e autrice di fiabe, tra le promotrici del progetto. “Avrei voluto donarle un mio disegno, che raffigurava bambini che giocano in un giardino d’autunno, il suo soggetto preferito. Non ho fatto in tempo. Da quel desiderio è nata però l’idea della mostra, come un modo per continuare a parlarle, anche adesso.”
Di Palo sottolinea come la tragedia sia stata raccontata in modo semplicistico dai media: “È stata creata la figura di un mostro, ma senza che ci fosse davvero un mostro. Nessuno di noi prova rabbia verso Martino. Amava profondamente la sua famiglia, forse in modo eccessivo.”
Le opere esposte non sono in vendita, ma sono disponibili delle stampe e riproduzioni ad acquerello, il cui ricavato sarà devoluto alla ricerca contro la leucemia, malattia che aveva colpito Monica in passato e da cui era riuscita a guarire.
“Moni Mondo” è un viaggio poetico e intimo nel mondo di Monica, un gesto d’amore e memoria che trasforma il dolore in bellezza e speranza.