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La Juventus sta preparando con la massima concentrazione la sfida decisiva contro il Venezia, in programma domenica 25 maggio alle 20:45 allo Stadio Pierluigi Penzo. Con una vittoria, i bianconeri sarebbero certi del quarto posto e della qualificazione in Champions League. Alla Continassa in questi giorni sembra essere rientrata l’emergenza che aveva afflitto la squadra decimata tra squalifiche e infortuni. Igor Tudor può finalmente contare su una rosa più ampia. Khephren Thuram e Nicolò Savona, assenti contro l’ Udinese, tornano a disposizione e dovrebbero essere titolari. Thuram riprenderà il suo posto a centrocampo accanto a Manuel Locatelli, sostituendo Weston McKennie, che potrebbe essere impiegato sull’esterno. La coppia Thuram-Locatelli è stata una delle certezze della Juventus in questa stagione. Capitolo difesa: contro l’Udinese Tudor ha schierato il trio Costa-Veiga-Kelly. Con il rientro di Savona, dovrà decidere se confermare Costa, che ha dato risposte positive, o affidarsi al giovane difensore. Da valutare anche le condizioni di Federico Gatti, che era in panchina contro l’Udinese e non ha giocato. Se migliorerà nei prossimi giorni, potrebbe ritrovare il suo posto. Il reparto offensivo è quello con più soluzioni. Kenan Yildiz, tornato dalla squalifica, ha brillato con due assist e, con ogni probabilità, partirà titolare. Nico Gonzalez, autore di un gol contro l’Udinese, è un punto fermo di Tudor e potrebbe essere impiegato sulla trequarti o da esterno a tutta fascia. Se Gonzalez giocherà da esterno, Conceicao potrebbe partire titolare per la seconda volta consecutiva. Al centro dell’attacco, il ballottaggio è tra Kolo Muani e Dusan Vlahovic, con il serbo che ha segnato da subentrante contro l’Udinese e potrebbe essere favorito. Tra gli indisponibili, oltre ai lungodegenti Bremer, Cabal e Milik, resta Teun Koopmeiners, fuori da oltre un mese. Il centrocampista olandese si allena a parte e non ha ancora ripreso a lavorare con il gruppo, rischiando di aver terminato la sua stagione. Intanto il big match si sta avvicinando...90 minuti per blindare la Champions e guardare al futuro