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Settimana decisiva in casa Torino per la scelta dell’allenatore. La società granata, insieme al presidente Urbano Cairo, dovrà prendere una decisione definitiva sul futuro di Paolo Vanoli: proseguire con lui alla guida tecnica o voltare pagina e puntare su un nuovo profilo. I prossimi giorni saranno fondamentali per definire la direzione del progetto granata.
Il nome di Baroni è in cima alla lista del presidente Cairo ormai da settimane. Finora si era trattato solo di contatti informali e valutazioni a distanza, anche a causa del vincolo che legava l’allenatore alla Lazio, ostacolo che impediva al Torino di muoversi apertamente. Ora però, con l’arrivo di Sarri sulla panchina biancoceleste, lo scenario è cambiato.
Sul fronte giocatori, invece, il Toro ha deciso di non riscattare Eljif Elmas. Il club granata aveva tempo fino al 31 maggio per esercitare la clausola d’acquisto e rilevare il centrocampista macedone dal Lipsia a titolo definitivo, versando 17 milioni di euro. Tuttavia, la società ha scelto di non procedere, lasciando così decadere l’opzione.
Il Torino, però, non intende rinunciare a Elmas. Il centrocampista macedone, arrivato in prestito dal Lipsia, si è dimostrato un punto di riferimento nella seconda parte di stagione, collezionando 4 gol in 13 presenze. Nonostante il mancato riscatto, il club è pronto a tentare una nuova mossa, chiedendo uno sconto, per riportarlo sotto la Mole. Per ora il macedone è tornato al Lipsia dove ha un contratto fino al 2028. Ora la richiesta per il carrellino di Elmas è già salita a 20 milioni
Prima, però, si dovrà risolvere la questione allenatore, che resta la priorità assoluta in questa fase per capire quale direzione dare alla prossima stagione e impostare con chiarezza le mosse di mercato.