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L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria continua a distinguersi per il suo forte orientamento verso una sanità fondata su prove scientifiche e aperta al progresso. Alla fine del primo trimestre del 2025, risultano attivi ben 383 studi clinici, di cui il 64% di tipo osservazionale e il restante 36% interventistico. Di questi, la maggior parte (78%) è rappresentata da progetti no-profit.

Un ruolo centrale in questo dinamismo è svolto dal Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI), una struttura condivisa tra AOU di Alessandria e ASL locale, operativa in sinergia con l’Università del Piemonte Orientale (UPO).

Grazie al contributo del Gruppo Rapporti Internazionali, l’Azienda ha stretto alleanze strategiche con reti internazionali di rilievo, come l’ILC Europe Network, che si occupa di invecchiamento attivo, e il Global Climate & Health Alliance, dedicato alla salute ambientale. Tra le collaborazioni si annoverano anche la Prezode Initiative, focalizzata sulla prevenzione delle zoonosi, e l’International Network of Health Promoting Hospitals (HPH).

In ambito europeo, il DAIRI partecipa a numerose COST Actions, iniziative di cooperazione su scala continentale che affrontano temi cruciali come il tumore al pancreas, la resistenza agli antibiotici, l’impatto delle microplastiche e le malattie cardiovascolari.

Tra le ricerche più significative attualmente in corso, spicca il progetto – finanziato dal Ministero della Salute nel 2021 – dedicato allo sviluppo e alla validazione di nuove tecnologie per il monitoraggio della malattia minima residua (MRD) nei linfomi follicolari e a cellule del mantello.

L’obiettivo è potenziare l’accuratezza predittiva della MRD, riducendo i casi di falsi negativi e migliorando la valutazione del rapporto costi-benefici delle tecnologie impiegate. I benefici attesi comprendono ricadute pratiche sull’efficienza delle cure e sulla sostenibilità complessiva del sistema sanitario.

Questo approccio integrato e orientato all’innovazione conferma l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria come un polo di eccellenza nella ricerca biomedica, capace di tradurre la scienza in progresso concreto per la salute pubblica.

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