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Nel quartiere Borgo Dora di Torino è stato inaugurato un innovativo impianto di drenaggio progettato per contrastare gli allagamenti causati dai temporali, una problematica sempre più frequente. Il sistema è frutto della collaborazione tra Smat e il Politecnico di Torino, finanziato attraverso i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Chiara Foglietta, assessora alla Transizione Ecologica, ha sottolineato come il cambiamento climatico stia determinando un incremento sia nella frequenza sia nell’intensità degli eventi meteorologici estremi. Di conseguenza, ha evidenziato la necessità di adottare soluzioni innovative per ridurre la vulnerabilità dei sistemi urbani, specialmente nelle aree ad alta densità edilizia e con scarsa permeabilità del suolo.
Paolo Romano, presidente di Smat, ha spiegato che nell’area del Balon sono stati realizzati interventi strutturali di rilievo sulla rete di raccolta e smaltimento delle acque piovane, che confluiscono nella Dora Riparia. Il progetto ha comportato un investimento superiore ai 5 milioni di euro e mira a risolvere le criticità che, in passato, causavano frequenti allagamenti nei locali interrati, nei magazzini e nei negozi della zona.
Le opere eseguite includono l’installazione di tre stazioni di sollevamento, una vasca di espansione, il potenziamento della rete tramite la posa di quattro nuove condotte e la costruzione di due nuovi sbocchi nella Dora Riparia. Questi ultimi sono dotati di valvole antiriflusso e di sette pompe attivabili in caso di piena del fiume, garantendo una gestione più sicura ed efficiente delle acque meteoriche.
Questo intervento rappresenta un passo concreto verso una maggiore resilienza urbana e una migliore qualità della vita per i residenti del quartiere.