Condividi:
Novità nelle ultime ore sul caso dei due giovani attivisti italiani fermati all’aeroporto del Cairo dalle autorità egiziane. Andrea Usala, 25 anni, è stato rilasciato grazie all’intervento del console italiano. A riferirlo all’ANSA è Antioco Usala, ex sindacalista della Cgil sarda e padre del ragazzo.
“Sono riuscito a sentirlo poco fa: è arrivato il console e l’hanno rilasciato. Ora sta aspettando il rilascio della sua collega della scuola Holden”, ha spiegato il padre. I due erano partiti ieri da Torino per partecipare alla marcia internazionale per Gaza, ma sono stati fermati una volta atterrati nella capitale egiziana.
Secondo quanto riferito da Antioco Usala, il figlio non risulta al momento destinatario di un provvedimento di espulsione. “È stato semplicemente fermato, adesso è arrivato il console ed è stato rilasciato”, ha aggiunto.
Nonostante l’accaduto, Andrea non avrebbe intenzione di rientrare in Italia. “Credo che la loro intenzione sia comunque di rimanere lì fino all’inizio della marcia”, ha precisato il padre, confermando la determinazione dei due giovani nel voler partecipare all’iniziativa internazionale a sostegno della Palestina.
