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Notte movimentata al pronto soccorso dell’ospedale Mauriziano di Torino, dove un uomo, dopo aver dato in escandescenze nella sala d’attesa, ha aggredito due guardie giurate. L’episodio si è verificato tra sabato e domenica e ha avuto come protagonista un individuo di origini straniere che, in un crescendo di tensione, ha prima inveito contro il personale sanitario per poi scagliare una panchina contro gli agenti della sicurezza intervenuti per calmarlo.
Il bilancio è di due vigilanti feriti, entrambi colpiti da contusioni giudicate guaribili in oltre dieci giorni. Un’aggressione che riaccende i riflettori sulla sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, sempre più spesso teatro di episodi di violenza.
A commentare l’accaduto è Marco Porfidia, segretario provinciale del Sav – Sindacato Autonomo di Vigilanza – che lancia un appello deciso: “Siamo stanchi di assistere a episodi di violenza in ambienti così sensibili come gli ospedali. È urgente che le istituzioni prendano una posizione chiara e concreta. Proponiamo l’immediata apertura di un tavolo tecnico per affrontare con serietà e responsabilità un fenomeno che non può più essere ignorato”.
Il caso ha suscitato indignazione anche tra gli operatori sanitari, sempre più spesso costretti a lavorare in condizioni di tensione e insicurezza. Intanto, sono in corso accertamenti per ricostruire nel dettaglio la dinamica dei fatti e individuare eventuali responsabilità penali dell’aggressore.
