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La Procura di Novara ha affidato alla dottoressa Chiara Pasello l’incarico per eseguire l’autopsia sul corpo di Dario Cipullo, il 16enne trovato morto ieri mattina nelle acque del Canale Cavour. L’esame medico-legale è previsto per domani mattina alle 10. Parallelamente, la Procura ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, un passaggio tecnico necessario per acquisire e analizzare il telefono cellulare del ragazzo e i vestiti indossati al momento del ritrovamento.
Nonostante l’apertura del fascicolo, Marina Chiarelli, assessore regionale e avvocata nonché amica della famiglia, ha chiarito che «dalle prime valutazioni non sembra trattarsi di un gesto volontario. Si tratterebbe piuttosto di un tragico incidente. Confidiamo negli accertamenti in corso per comprendere con precisione quanto accaduto».
Nei prossimi giorni, il pubblico ministero Alessia Careri ascolterà tutte le persone che hanno avuto contatti con Dario nelle ore precedenti alla sua scomparsa. Si segnala che il cellulare del giovane si è spento pochi minuti prima delle due della notte tra venerdì e sabato, un dettaglio che sarà oggetto di approfondimento durante le indagini.
