Torniamo a parlare della peste suina africana che, seppur innocua per gli esseri umani, sta mettendo in allarme gli allevatori piemontesi per i rischi di contagio tra la selvaggina e gli allevamenti di suini, dopo il ritrovamento nell’ovadese di una carcassa di cinghiale affetta dal virus. Sentiamo il parere di Confagricoltura Alessandria che da mesi denunciava il rischio di infezioni da PSA anche sul territorio piemontese, soprattutto per il proliferare incontrollato degli ungulati.
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