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Anche nel mese di settembre, la Polizia di Stato ha dimostrato un impegno costante nella lotta alla guida in stato di ebrezza alcolica e sotto l'influenza di sostanze stupefacenti, con controlli mirati nelle fasce orarie serali e notturne dei fine settimana. Questa campagna mirata ha ottenuto risultati significativi, contribuendo alla sicurezza delle strade.

I controlli sono stati effettuati dalle pattuglie della Polizia Stradale del Compartimento Piemonte e Valle d'Aosta, con una particolare attenzione al territorio piemontese. In province come Cuneo, Biella, Novara e Torino, sono stati predisposti posti di controllo lungo le arterie stradali più frequentate. Questi posti di controllo sono stati dotati di personale medico e sanitario delle diverse Questure, garantendo così una valutazione completa dello stato dei conducenti.

I servizi di controllo sono stati pianificati e condotti nelle giornate del 3, 10, 17 e 24 settembre. Durante queste operazioni, sono stati fermati e controllati 118 veicoli e i conducenti sono stati sottoposti all'alcoltest e, quando necessario, anche a test antidroga.

I risultati di queste azioni sono stati significativi: 16 persone sono state trovate positive all'alcoltest, di cui 7 erano sotto i 21 anni. Per questi conducenti, sono state applicate sanzioni specifiche e, nei casi più gravi, è scattata la denuncia all'autorità giudiziaria. Sette persone sono state denunciate per essere state trovate con un tasso alcolemico nel sangue superiore a 0,81 grammi per litro, e in un caso addirittura sopra l'1,5 grammi per litro.

Tra le persone controllate e sottoposte al test antidroga, 8 sono risultate positive, di cui 5 nella provincia di Torino. In questi casi, è stata attivata la procedura di secondo livello, con l'invio dei campioni salivari al Laboratorio di Tossicologia Forense della Polizia di Stato di Roma. Questi esiti costituiranno prove legali per valutare l'alterazione dello stato psicofisico dei conducenti e per intraprendere azioni legali appropriate.

Complessivamente, queste operazioni hanno portato al ritiro di 16 patenti di guida e alla decurtazione di 190 punti dai conducenti coinvolti.

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