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Due uomini italiani, rispettivamente di 51 e 25 anni, sono stati arrestati con l'accusa di furto aggravato in concorso in relazione a due spaccate avvenute nel quartiere di San Salvario a Torino lo scorso giugno. Questi arresti sono il risultato del lavoro condotto dai carabinieri che sono riusciti a individuare i sospettati grazie alle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza installati nei pressi dei negozi oggetto dei furti, nonché attraverso le testimonianze di persone che hanno assistito alle rapine.
Uno dei colpi ha avuto luogo presso il Caffè dell'Università di via Madama Cristina lo scorso mese di giugno. Gli investigatori hanno scoperto che i due uomini operavano di notte, utilizzando tombini stradali e attrezzi da scasso per effettuare l'effrazione delle vetrine dei negozi presi di mira. Una volta all'interno, il loro obiettivo principale era il denaro che prelevavano dalle casse.
Le indagini non si fermano qui, poiché le autorità stanno cercando di determinare se ci siano complici o altri individui coinvolti nei furti perpetrati nel quartiere di San Salvario.
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