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Una veemente protesta si è verificata presso il carcere Lorusso Cutugno di Torino, dove per quasi quattro ore si sono vissuti momenti di caos e tensione. Il sindacato di polizia penitenziaria Osapp ha riferito che i detenuti del padiglione C della seconda sezione del penitenziario hanno dato vita a una protesta violenta, incendiando materassi e oggetti vari che sono stati riversati nei corridoi del penitenziario. Inoltre, sarebbero state lanciate bombolette di gas dei fornelli e sarebbero state danneggiate anche le telecamere di sorveglianza.
La protesta è scaturita come atto di solidarietà nei confronti di un detenuto che richiedeva con urgenza un medicinale. La situazione è rapidamente degenerata, costringendo le autorità penitenziarie a evacuare due sezioni del carcere a causa del fumo denso che si era diffuso. Cinque agenti di polizia penitenziaria sono stati portati al pronto soccorso ma sono stati dimessi con una prognosi di due giorni.
L'uso delle bombolette di gas ha aumentato il rischio per la sicurezza di tutti. Il personale di polizia penitenziaria che era in ferie o in riposo è stato richiamato d'urgenza per riportare l'ordine all'interno della casa circondariale torinese. Per il segretario generale dell'Osapp, Leo Beneduci, la protesta sembrerebbe essere stata alimentata anche da gravi lamentele riguardo all'area sanitaria all'interno del carcere.
Il sindacato ha sollevato gravi preoccupazioni sulla situazione organizzativa all'interno dell'amministrazione penitenziaria.
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