Garantire la continuità didattica in caso di emergenza, la Regione Piemonte raddoppia i fondi

La Regione Piemonte ha deciso di raddoppiare le risorse destinate a sostenere gli enti locali nell'affrontare situazioni di emergenza nell'edilizia scolastica. Il finanziamento, passato da 500.000 euro a 1 milione di euro, mira a garantire la continuità delle lezioni in caso di interventi edilizi significativi negli edifici scolastici.

L'assessore all'Istruzione e Merito, Elena Chiorino, ha annunciato l'imminente pubblicazione di un bando rivolto agli enti locali che si trovano in situazioni di emergenza nell'edilizia scolastica. L'obiettivo è fornire un sostegno finanziario per evitare trasferimenti scomodi degli studenti in altre sedi scolastiche, o addirittura in centri lontani dalle proprie residenze.

Il contributo sarà destinato a coprire le spese per l'affitto di container o altre strutture di appoggio temporanee, che consentiranno di collocare gli studenti in tali contesti eccezionali e di far proseguire regolarmente le lezioni durante eventuali chiusure straordinarie. In questo modo, la continuità didattica sarà garantita, e le amministrazioni comunali, specialmente quelle più piccole e decentrate, riceveranno un importante aiuto.

L'assessore Chiorino ha evidenziato come questa misura si aggiunga al fondo di emergenza per l'edilizia scolastica, istituito all'inizio del suo mandato e confermato per gli anni 2023-2025. L'obiettivo è di non lasciare sole le scuole e le amministrazioni comunali quando si presentano situazioni che richiedono interventi tempestivi per garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico.

Ogni ente locale avrà la possibilità di richiedere un solo contributo, per un importo massimo di 300.000 euro. Gli interventi ammissibili riguarderanno il periodo scolastico ancora da svolgersi e non copriranno spese di affitto o noleggio già sostenute.

La scadenza per presentare le richieste sarà il 30 ottobre 2023. Questa iniziativa dimostra l'impegno della Regione Piemonte nel supportare il sistema scolastico e nell'assicurare un ambiente adeguato e sicuro per lo studio, in cui gli studenti possano apprendere in modo sereno e continuativo.