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Armonia, battito, leggerezza, attesa, adattabilità e accordo. Sono le parole che accolgono chi entra nei corridoi del nuovo Reparto di Patologia Neonatale e della Prima Infanzia dell’Ospedale Regina Margherita di Torino, restituito alla città dopo un importante intervento di ristrutturazione realizzato da Fondazione Forma. Un investimento di 1 milione e 800mila euro, reso possibile grazie alla generosità di tanti cittadini, che segna un ulteriore passo nel percorso di umanizzazione dei luoghi di cura.
Il reparto dispone ora di 16 posti letto dedicati a neonati e bambini, un day service per il follow-up dei prematuri o dei piccoli con patologie che richiedono monitoraggi e gestioni a breve termine, oltre a spazi pensati per accogliere famiglie e operatori sanitari. L’obiettivo è offrire un ambiente moderno e all’avanguardia, capace di prendersi cura non solo dei pazienti, ma anche delle persone che li accompagnano.
«Questo progetto rappresenta un traguardo di grande valore – hanno dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio e gli assessori Federico Riboldi e Andrea Tronzano – e continueremo a lavorare affinché il Regina Margherita rimanga un punto di riferimento per i più piccoli».
Un riconoscimento condiviso anche dal sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, che ha sottolineato come la sanità pubblica sia un’eccellenza che richiede visione, risorse e strutture sempre aggiornate.
Per Livio Tranchida, neo direttore generale della Città della Salute e della Scienza, il nuovo reparto rappresenta al meglio sia la dimensione clinica e terapeutica sia quella dell’umanizzazione degli spazi ospedalieri.
Una parte consistente dei fondi è stata raccolta grazie al tradizionale Raduno dei Babbi Natale organizzato da Fondazione Forma, che tornerà anche quest’anno il 7 dicembre, confermandosi un appuntamento di solidarietà che lascia un segno concreto nella vita di tanti bambini.