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Il Borgosesia Calcio è stato sanzionato dal giudice sportivo con una giornata di squalifica del campo e un’ammenda di 600 euro a causa degli insulti razzisti rivolti dai propri tifosi durante la gara di Coppa Italia contro il Borgomanero, disputata il 17 settembre. Secondo il provvedimento, a partire dal 42’ del primo tempo, dopo il rigore sbagliato dalla squadra ospite, alcuni sostenitori della squadra valsesiana hanno rivolto cori e insulti a sfondo razziale nei confronti di Jean Enrico Kouadio, fantasista italo-ivoriano del Borgomanero.
Il giudice sportivo ha definito il comportamento “del tutto inammissibile”, auspicando che episodi di discriminazione di questo tipo non si ripetano in futuro.
Si tratta del secondo episodio in pochi giorni: il 7 settembre, durante la partita sul campo del Borgomanero, alcuni tifosi del Borgosesia avevano rivolto lo stesso tipo di insulti al giocatore. Per quell’episodio la società era stata già multata con 350 euro e aveva subito la chiusura del campo per una giornata.
Le sanzioni riflettono l’attenzione crescente delle autorità sportive nel contrastare ogni forma di discriminazione all’interno degli stadi, ribadendo che cori e offese a sfondo razziale non trovano alcuna giustificazione.