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In base ai dati dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, nel periodo di Pasqua i 38 musei monitorati del territorio hanno avuto un’affluenza in aumento del 34% rispetto all’anno precedente: 146mila ingressi tra il venerdì santo e Pasquetta, rispetto ai 108 mila del 2023.
"Le sfide poste dal maltempo hanno inciso sui flussi - ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Vittoria Poggio - ma il Piemonte ha dimostrato di essere una destinazione culturale in continua crescita, attrattiva per i visitatori nazionali e internazionali. L’impegno nel valorizzare il nostro patrimonio culturale si conferma una priorità, contribuendo non solo alla promozione della cultura e dell’arte, ma anche all’economia regionale".
Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, molti musei hanno accolto più visitatori, come il Castello di Racconigi grazie alla riapertura del Parco, o come il museo di Scienze Naturali, riaperto dopo il restauro. A Torino il tempo sfavorevole ha incentivato le visite nei musei: la Gam ha accolto 7.037 visitatori con un aumento delle visite favorite dalla presenza della mostra ’Hayez, l’officina del pittore romantico’ (+380%), e Palazzo Madama ha raddoppiato i visitatori (6.440) con un incremento del 112% grazie anche alla mostra sul Liberty.
I Musei Reali con 21.850 biglietti hanno fatto registrare un aumento del 66%, anche grazie a due mostre appena inaugurate: una dedicata all’autoritratto di Leonardo e una al Guercino. Più 19% anche al Museo del Cinema, grazie all’esposizione dedicata al Mondo di Tim Burton che si concluderà il 7 aprile. Camera ha raddoppiato gli ingressi, arrivati a 2.414 grazie a tre mostre del periodo pasquale. Il Museo della Radio e Tv, che in marzo ha segnato il suo record storico da quando è stato aperto con 28.880 visitatori, ha visto gli ingressi crescere del 132% rispetto al marzo 2023.