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In Piemonte nel 2023 "il saldo fra cessazioni e assunzioni a tempo indeterminato nella sanità è complessivamente negativo con 114 medici, 61 infermieri e 147 amministrativi in meno, 95 Oss e 38 tecnici in più. Continua il bluff di Cirio e della sua Giunta". A tracciare un bilancio, nell’ultima conferenza stampa della legislatura, il gruppo del Pd che rilancia l’accusa: "da Cirio e dall’assessore Icardi 5 anni di annunci in cui, in un contesto di difficoltà generale, dove altri hanno trovato soluzioni, il Piemonte ha fatto peggio di tutti".
"I dati - spiega il vicepresidente del Consiglio regionale, Daniele Valle - arrivano dalle Asl, quindi sono inoppugnabili. E ci dicono che, seppur vi sia un miglioramento è comunque sempre in negativo perché continuiamo a perdere, con un saldo negativo di quasi 800 medici in 5 anni. E perdere personale - accusa Valle - vuol dire non solo che Cirio ha raccontato bugie ma anche offrire meno prestazioni ai cittadini e allungare ulteriormente le liste d’attesa".
Il consigliere e segretario regionale Dem Domenico Rossi ricorda poi che "dal primo anno noi abbiamo messo in evidenza questi elementi e al posto di Cirio avremmo dato obiettivi specifici alle aziende sanitarie, invece siamo all’ennesimo saldo negativo nonostante gli annunci propagandistici. Un grande bluff. Sarebbe bastato fare un piano socio sanitario e un piano straordinario di assunzioni, così come un piano sul benessere dell’ambiente lavorativo, anche per frenare le uscite di personale, ma anche su questo hanno fallito". Secondo i dati del Pd le situazioni più critiche sono "Aou di Novara -36 medici, Asl di Torino -55 infermieri e -26 Oss, le migliori Asl To5, Aoss Alessandria e Aou Novara con saldi positivi rispettivamente di 14 medici, 43 infermieri e 54 Oss".