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Dopo le dimissioni di Fabrizio Palenzona dalla carica di Presidente della Fondazione Crt, il Mef (Ministero dell’economia e delle finanze) ha chiesto alcune delucidazioni in merito alle gestione dell’ente. Sotto la lente del ministero le divergenze strategiche e gestionali all’interno del cda. Resta dunque possibile anche il commissariamento. Per scongiurarlo, sarebbe necessario giungere nella prossima riunione del Consiglio di indirizzo, prevista per il 7 maggio, con un nome e una lista per eleggere il nuovo presidente. In base allo Statuto della Fondazione il nuovo presidente deve essere scelto entro un mese dalle dimissioni di Palenzona, avvenute il 20 aprile. Quindi entro il 20 maggio. Per questo anche gli enti locali, a partire dal sindaco Stefano Lo Russo e dal governatore Alberto Cirio, sono al lavoro per individuare il nome e ci sarebbe già una lista ristretta. Sarà, invece, il vecchio cda – convocato per il 30 aprile - a preparare la documentazione per rispondere alla richiesta del Ministero dell’Economia di fornire entro dieci giorni "un’adeguata informativa sui fatti". Il Mef avrebbe chiesto anche i verbali della riunione del consiglio di amministrazione del 19 aprile.
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