Detenuto sale sul tetto del carcere per protesta, il Sappe: "Polizia penitenziaria lasciata sola"

La mattina di oggi è stata caratterizzata da un episodio accaduto nella Casa di Reclusione San Michele di Alessandria, dove un detenuto per protesta è salito sul tetto durante l’ora d’aria. Tuttavia, dopo una lunga trattativa, il detenuto è finalmente sceso intorno alle 17:00, come riportato dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe). A contribuire alla risoluzione della situazione sono stati il comandante della Polizia Penitenziaria e il Garante dei Detenuti.

La causa originaria di questa protesta risiedeva nella richiesta del detenuto di essere trasferito in un’altra struttura penitenziaria, motivata da problematiche lamentate riguardo alla Casa di Reclusione di Alessandria.

Demis Napolitano, vicesegretario regionale, ha spiegato che il detenuto è riuscito a salire sulla copertura dei passaggi durante l’ora d’aria, con l’intento di essere trasferito altrove. Inoltre, Napolitano ha evidenziato che due giorni prima l’uomo aveva tentato di aggredire un poliziotto e il giorno successivo aveva tenuto comportamenti gravi.

Tuttavia, Napolitano ha sollevato una critica nei confronti dell’Amministrazione, affermando che tutto è avvenuto nel silenzio totale dei vertici e che la Polizia Penitenziaria è stata lasciata sola.