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Una Torino rosa-granata ha salutato i ciclisti nella prima tappa del Giro d’Italia, partito oggi - sabato 4 maggio - da Venaria Reale. La prima maglia rosa è andata all’ecuadoriano Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers). Il 27enne, vincitore dei 140 km che danno inizio alla 107esima edizione del Giro, si è aggiudicato la maglia con la scritta "Solo il fato li vinse", dedicata al Grande Torino, di cui oggi si ricorda il 75esimo anniversario dalla scomparsa, e la "collana dei faraoni", una riproduzione di quella indossata nel 1400 a.C. da Kha, l’architetto delle piramidi. Il dono speciale del Museo Egizio (che celebra i suoi primi duecento anni di vita) è stato consegnato al vincitore dalla presidente dell’istituzione torinese, Evelina Christillin.
Il favorito della corsa, Tadej Pogacar (Uae), ha chiuso al terzo posto. Secondo Maximilian Schachmann (Bora- Hansgrohe). Una corsa rosa che ha dato risultati inaspettati e che è passata anche da Superga, dov’erano in corso le celebrazioni per il Grande Torino: tra bandiere e sciarpe granata, molta commozione ed emozioni forti, per una giornata all’insegna dello sport in tutta la città. In piazza Vittorio Veneto, molti appassionati e curiosi si sono incontrati al "Giroland", il villaggio a tema, dove si sono svolte diverse attività per grandi e piccini.