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La "Vita immaginaria" del Salone Internazionale del Libro entra nel vivo. Prima giornata al Lingotto Fiere ricca di eventi, talk, incontri e presentazioni. Il momento più importante della giornata l’inaugurazione all’Auditorium Agnelli all’interno del Lingotto Fiere, alla presenza della direttrice Annalena Benini, i ministri della Cultura Gennaro Sangiuliano e dell’Istruzione Giuseppe Valditara, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e il governatore del Piemonte, Alberto Cirio.
Arrivato anche l'in bocca al lupo del direttore uscente Nicola Lagioia che sulla sua pagina Facebook ha scritto: "Il Salone mi ha tenuto sveglio giorno e notte, mi ha fatto sperare, disperare, inseguire, riuscire. In bocca al lupo ad Annalena Benini e alla sua nuova squadra".
Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha invece sottolineato l'importanza di questa manifestazione culturale per l'intera città: "E' un patrimonio importante, che sento di dover difendere non come sindaco, ma come cittadino".
Ad inaugurare il Salone più grande di sempre, ben 137 mila metri quadrati, la direttrice Annalena Benini che ha sottolineato di essere riuscita a lavorare in totale libertà in questo periodo di preparazione del Salone: "Si sente la grandezza di un progetto. E' stato un anno entusiasmante, il Salone va avanti tutto l'anno, rende viva la cultura e la porta nei posti complicati da raggiungere".
Tantissime le iniziative presenti anche per i giovani, a cui è dedicato il nuovo padiglione numero 4, quello dell'Arena Bookstock. Il momento saliente del pomeriggio, invece, la lectio di Elizabeth Strout, una tra le più importanti voci della letteratura americana contemporanea, che ha presentato il suo ultimo romanzo "Lucy davanti al mare" (Einaudi) in Sala Azzurra con Marco Balzano e Susanna Basso.
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