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 La polizia della sezione antidroga della squadra mobile di Torino, in collaborazione con la narcotici della mobile di Milano, ha sequestrato oltre trenta chilogrammi di cocaina in un’operazione congiunta che ha portato all’arresto di due uomini: un albanese e uno svizzero. Il giudice per le indagini preliminari  di Milano ha convalidato gli arresti per detenzione illecita di stupefacenti.

Secondo le stime della questura di Torino, la cocaina sequestrata avrebbe fruttato circa 2,5 milioni di euro al dettaglio. Gli agenti hanno inizialmente controllato l’albanese, un trentenne, mentre stava entrando con un suv in un’autorimessa nell’hinterland milanese. In un box di cui l’uomo aveva le chiavi, sono stati trovati ventuno panetti di cocaina, ciascuno del peso di un chilogrammo, insieme a materiale per il confezionamento e a 5mila euro in contanti.

Le indagini si sono poi estese ad un appartamento collegato all’albanese, ma utilizzato dallo svizzero, un uomo di 64 anni. In un mobile con ante bloccate sono stati scoperti altri undici panetti di cocaina, anch’essi del peso di un chilogrammo ciascuno, e 76mila euro in contanti, in banconote di piccolo taglio. Gli agenti hanno trovato inoltre materiale per il confezionamento delle dosi di droga e una macchina conta-soldi.

L’operazione congiunta delle squadre mobili di Torino e Milano ha portato a un significativo sequestro di cocaina, impedendo l’immissione sul mercato di una sostanza stupefacente dal valore di milioni di euro. Gli arresti e i sequestri effettuati rappresentano un colpo importante contro il traffico di droga e sottolineano l’efficacia della cooperazione tra le forze dell’ordine delle due città.

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