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La prima medaglia italiana di questi XXXIII Giochi Olimpici corre su due ruote, quelle del ciclista piemontese Filippo Ganna. Nella prima giornata di gara ha vinto l’argento nella prova a cronometro su strada di 32,4 km. Non l’ha fermato la pioggia, la sua volata è partita metaforicamente in salita, ma poi si è conclusa al massimo nel finale. L’unico in grado di battere l’azzurro è stato l’eccezionale, per davvero, belga Remco Evenepul, che ha conquistato l’oro, precedendolo per una manciata di secondi.

Un rimpianto in questi casi, ovviamente ci sta, quello di non aver conquistato il gradino più alto del podio: "Da italiano è come vedere una Ferrari arrivare seconda – ha raccontato Ganna dopo la gara -. ma comunque sono stato battuto da un fuoriclasse".
Per Top Ganna, come lo chiamano in molti, sono arrivati anche i complimenti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha assistito alla gara. Il Capo dello Stato ha stretto la mano al corridore piemontese. L’azzurro ha risposto "ci abbiamo provato", riferendosi all’oro conquistato dall’avversario belga.

Ganna, classe ’96, torinese, non è nuovo in tema di medaglie, campione del mondo nel 2020 e nel 2021 e campione nazionale nel 2019, nel 2020, nel 2022, nel 2023 e nel 2024. Non è finita comunque qua la missione di Pippo Ganna, che sarà impegnato a Parigi nell’appuntamento a squadre tra il 5 e il 7 agosto. 

E se parliamo di Piemonte, nella prova a cronometro di ciclismo femminile niente da fare per la verbanese Elisa Longo Borghini, la vincitrice del Giro d’Italia si è classificata ottava. A trionfare è stata l’australiana Grace Brown con 39’38". In ogni caso, buona prova per l’azzurra, arrivata al traguardo con 2’11" di ritardo in una gara caratterizzata dalla pioggia e dalle cadute. "Credo che i pronostici siano stati rispettati. Sono un po’ delusa dalla mia guida ma va bene così. Sono rimasta in piedi".

Le olimpiadi parlano piemontese anche in vasca perché la medaglia, un bronzo, è arrivato anche a casa del torinese Alessandro Miressi, che ha gareggiato insieme ai compagni di squatra Tomas Ceccon, Manuel Frigo e Lorenzo Zazzeri nella staffetta 4x100 stile libero. Una performance, quella di Miressi, che ha contribuito notevolmente alla conquista del terzo gradino del podio.

Cattive notizie nel judo, termina il sogno olimpico per il torinese Andrea Carlino. Esce a testa altissima dal torneo olimpico di judo nella categoria fino a 60 kg, perdendo agli ottavi di finale dopo aver messo in estrema difficoltà il numero 1 del ranking mondiale. All’interno della casa del judo nei Giochi di Parigi 2024, l’azzurro ha sfiorato l’impresa contro uno dei principali favoriti per la medaglia d’oro. E’ stato infatti eliminato agli ottavi da Yung Wei Yang.

Parte bene invece, l’avventura azzurra delle donne del beach volley di Julio Velasco, che Alla South Paris Arena di Parigi inserisce anche la piemontese Marina Lubian per Fahr. Le atlete vincono all’esordio contro una delle formazioni più accreditate del mondo, la repubblicana Dominicana, con il punteggio finale di 3-1 finale. I prossimi appuntamenti saranno ora il primo agosto contro l’Olanda e il 4 agosto contro la Turchia. Buona partenza per il vercellese Giovanni Pellielo nel tiro a volo, che nelle prima giornata di qualificazioni è arrivato terzo. L’atleta è alla sua ottava Olimpiade, e insegue quest’anno il quinto podio dopo i tre argenti e il bronzo già conquistati. Il cielo parigino che si è già colorato d’azzurro diverse volte, e parla già un po’ piemontese.

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