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Un pitone reticolato albino, lungo circa 3,5 metri e del peso di 16 chilogrammi, è stato recuperato dai tecnici faunistici e da un tecnico del Canc, Centro Animali Non Convenzionali, in un campo di mais, a Vinovo, nel Torinese. Il serpente è stato avvistato da alcuni signori che dovevano tagliare l’erba in zona, e hanno visto qualcosa muoversi. Con un bastone hanno cercato di aprire un varco e notato la presenza dell’animale. Hanno chiamato immediatamente il servizio "Salviamoli on the road" e sul posto è intervenuto il personale specializzato. Il pitone è stato quindi delicatamente recuperato, con tutte le accortezze del caso, trattandosi di un esemplare di grosse dimensioni .Mentre i carabinieri forestali stanno cercando di risalire al proprietario, il rettile è stato affidato alle cure del Canc di Grugliasco. Sta bene ed è stato sottoposto a tutte le visite e agli accertamenti del caso: è in buone condizioni, idratato e nutrito, dall’aspetto non asciutto. Dunque, si suppone che sia scappato e non abbandonato, ci ha spiegato la dottoressa Mitzy Maute von Degerfeld, responsabile del Canc. Il pitone, tra l’altro, ha anche un valore economico considerevole, chi ne reclama la proprietà deve presentare tutta le documentazione e il foglio di proprietà. ll salvataggio del pitone rientra tra gli interventi previsti dalla convenzione attivata dalla Città metropolitana di Torino, che vede l’impegno diretto della Struttura didattica speciale Veterinaria dell’Università degli Studi di Torino per il recupero in campo della fauna selvatica, oltre che del personale della Funzione specializzata tutela fauna e flora della Città metropolitana. Ma che cosa si deve fare se si avvistano animali in difficoltà o pericolosi? Innanzitutto bisogna cercare di non farsi prendere dal panico e contattare il Canc che ha sede in largo Braccini 2 a Grugliasco e cura il servizio per conto della Città Metropolitana. Il servizio “Salviamoli Insieme on the road” è attivo 24 ore su 24 sulla linea telefonica 349-4163385, a cui rispondono i tecnici faunistici che effettuano i recuperi di ungulati, carnivori pericolosi e rapaci. Al numero 366-6867428 del servizio “Salviamoli Insieme” rispondono invece i veterinari in reperibilità che visitano gli animali selvatici portati al CANC dai privati cittadini. Le segnalazioni di animali selvatici in difficoltà possono anche essere inviate via e-mail all’indirizzo infofauna@cittametropolitana.torino.it