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Il trend delle assunzioni in Piemonte durante questo mese appare positivo. Sono circa 38.300 i contratti programmati dalle imprese piemontesi per settembre 2024, valore che sale a 98.350 se si considera l’intero trimestre settembre-novembre 2024. Parliamo di un +1.2 di entrate rispetto a settembre 2023. Questi sono alcuni dei dati contenuti nel Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, basato sulle interviste effettuate su un campione di imprese nel periodo che va dal 14 al 31 luglio 2024.

Le entrate in Piemonte a settembre 2024 rappresentano il 21,8% delle 176.100 assunzioni previste nel Nord Ovest e il 7,1% del totale di quelle nazionali. Ma di che tipo di assunzioni parliamo? Il 77,1% delle entrate programmate dalle aziende piemontesi riguarderà personale dipendente, con contratti a tempo determinato nel 65% dei casi e indeterminato nel 26%. Poco più di un’assunzione su tre (34%) interesserà giovani con meno di 30 anni. Nel 21% dei casi le imprese prevedono di assumere personale immigrato. 
Il settore lavorativo più longevo da questo punto di vista è quello dei servizi alla persona, seguono il commercio e il turismo 
All’interno del comparto industriale si distingue, ancora una volta, il settore edile.

Ma non è tutto in positivo perché questo mese resta ancora difficile da reperire il 49,2% dei profili ricercati. Ancora una volta a tornare sono i meccanici artigianali, i montatori, i riparatori, i manutentori di macchine fisse/mobili, e gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni. Le aziende piemontesi lamentano difficoltà di reperimento di gran lunga superiori alla media anche per tecnici della salute, i fabbri, i lattonieri, e gli ingegneri.

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