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Credeva di poter continuare la sua attività di spaccio dalla comodità del suo appartamento, dove si trovava agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, ma non aveva considerato l’attenta vigilanza dei carabinieri. Un uomo di 34 anni è stato arrestato dai militari di Alessandria dopo essere stato sorpreso mentre preparava una dose di cocaina. Nel corso dei controlli, gli agenti hanno scoperto un vero e proprio maeket della droga nascosto nell’abitazione.
Durante la perquisizione, i carabinieri hanno trovato due strisce di cocaina già pronte sul letto e altre dosi nascoste all’interno di un temperino con recipiente, posizionato dietro la televisione. In aggiunta, tracce di hashish erano sparse per l’alloggio senza alcuna precauzione. In un tentativo di difesa, l’uomo ha dichiarato che la droga era destinata esclusivamente al consumo personale. Tuttavia, gli indizi raccolti raccontavano una storia diversa.
Nel corso della perquisizione, i militari hanno scoperto ulteriori dosi già pronte per essere spacciate, un bilancino di precisione e materiale utile per il confezionamento. Ma la scoperta più sorprendente è avvenuta dietro i cassetti di un comodino nella camera da letto, dove erano stati sapientemente nascosti diversi panetti di hashish confezionati e sigillati. Complessivamente, è stato sequestrato circa un chilogrammo di sostanze stupefacenti tra hashish e cocaina, il cui valore di mercato è stimato intorno ai 10mila euro.
Gli accertamenti di laboratorio hanno evidenziato la qualità elevatissima delle droghe sequestrate: la cocaina risultava purissima, con un livello di purezza al 99,9%, mentre il THC dell’hashish si attestava intorno al 40%. Dati che lasciano pochi dubbi sul fatto che la droga fosse destinata alla vendita e non a un uso personale.
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