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Questa mattina a Torino, un gruppo di anarchici e antagonisti si è radunato davanti ai cancelli del Palazzo di Giustizia in occasione dell’apertura dell’udienza preliminare nei confronti di 19 imputati. Gli imputati sono accusati dei disordini avvenuti in città il 6 marzo 2023, durante un corteo di solidarietà verso Alfredo Cospito. Cospito, anarchico noto alle cronache, in quel periodo stava conducendo uno sciopero della fame in protesta contro il regime di 41 bis a cui era sottoposto.
La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi attivisti, che hanno voluto esprimere il proprio dissenso nei confronti delle misure adottate contro Cospito e delle accuse rivolte ai 19 manifestanti. Le tensioni di quel 6 marzo erano esplose durante una manifestazione che aveva portato in strada diverse persone, sfociate poi in scontri con le forze dell’ordine.
Nel pomeriggio, gli attivisti si sono spostati nei pressi del carcere ’Lo Russo Cotugno’ per un nuovo presidio. Qui hanno organizzato una manifestazione simbolica, che hanno definito un "saluto" alla popolazione detenuta, esprimendo ancora una volta la loro solidarietà verso coloro che ritengono vittime di un sistema penitenziario repressivo.
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