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Stefano Milanese, il manager di 52 anni che il 3 gennaio scorso è stato ferito a Moncalieri a colpi di revolver calibro 38 dall’ex sciatrice olimpica Vera Schenone di 84 anni, non è più in prognosi riservata. L’uomo resta ricoverato all’ospedale delle Molinette e la sua prognosi ora è di 40 giorni. Dopo essere stato colpito da due proiettili di pistola all’addome e al braccio destro, Stefano Milanese è stato sottoposto ad un intervento chirurgico e mantenuto in coma farmacologico. Vera Schenone si trova agli arresti domiciliari in una casa di cura. E’ accusata di tentato omicidio. Secondo una prima ricostruzione, non confermata, la donna avrebbe detto ai carabinieri di aver sparato all’uomo perchè infastidiva una volpe che lei aveva addomesticato. Una versione che non ha trovato però riscontro: la donna, nel suo interrogatorio di garanzia, si è avvalsa della facoltà di non rispondere.
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