Dichiarata la morte cerebrale per il tifose della Pro Patria precipitato allo stadio di Novara

Nel pomeriggio di oggi è stata dichiarata la morte cerebrale di Raffaele Carlomagno, un tifoso della Pro Patria di 42 anni, residente a Lonate Pozzolo, in provincia di Varese. L’uomo si trovava ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore di Novara, dopo essere stato vittima di un tragico incidente sabato 25 gennaio, al termine della partita di Serie C tra la squadra di Busto Arsizio e il Novara. Carlomagno era caduto nel fossato dello stadio Piola, precipitando da un’altezza di circa sei metri mentre si trovava sul parapetto. La causa della caduta potrebbe essere stata la pioggia che rendeva scivoloso il terreno. Da quel momento, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente. Al momento della sua morte cerebrale, sono state avviate le procedure per la donazione degli organi, come desiderato dal 42enne e dalla sua famiglia.