Condividi:

Tre studenti minorenni, due di 16 anni e uno di 17, sono stati accusati di rapina, rapina aggravata e lesioni personali aggravate. Nei giorni scorsi, i carabinieri della compagnia di Fossano (Cuneo) hanno eseguito nei loro confronti misure cautelari. Il diciassettenne è stato condotto nel carcere minorile "Ferrante Aporti" di Torino, mentre per i due sedicenni è stata disposta la permanenza domiciliare, in attesa di un possibile trasferimento in comunità.

Le accuse si riferiscono a una serie di episodi avvenuti tra giugno 2024 e gennaio 2025 nelle località di Genola e Fossano. Le vittime, principalmente ragazzi di 15 anni, spesso frequentavano gli stessi istituti scolastici dei presunti responsabili. Questi venivano individuati, fermati, aggrediti e derubati di denaro ed effetti personali. Subito dopo, subivano minacce e percosse affinché non denunciassero quanto accaduto.

Gli episodi di violenza si verificavano soprattutto nelle ore serali e notturne, in zone appartate o poco trafficate, come il sottopasso della stazione ferroviaria di Fossano.

Uno degli episodi più gravi si è registrato il 13 gennaio, quando un membro del gruppo, con il volto coperto, ha fatto irruzione nel supermercato Penny Market di Fossano. Minacciando la cassiera con un coltello, è riuscito a sottrarre 520 euro in contanti prima di fuggire.

Un altro evento significativo risale al 18 giugno scorso a Genola: il padre di una delle vittime, dopo aver individuato i ragazzi per chiedere spiegazioni sulle aggressioni subite dal figlio, è stato brutalmente picchiato dal gruppo con calci e pugni.

Tutti gli articoli