Juventus obbligata a rialzare la testa, domenica la trasferta a Cagliari

Ci ha provato Thiago Motta a dare una spiegazione all’amara eliminazione in Champions League, disastrosa non solo per il fallimento dell’ obiettivo, ma anche dal punto di vista economico dei mancati introiti e per l’infortunio occorso a Renato Veiga. "Non abbiamo buttato via niente, ci abbiamo provato dal primo all’ultimo secondo: non siamo riusciti ad essere più bravi di loro, il Psv ha meritato il passaggio": così il tecnico della Juventus, Thiago Motta, aveva dichiarato a caldo dopo l’eliminazione per mano del PSV Eindhoven. "Abbiamo fatto tre cambi forzati - aveva spiegato- perché Veiga ha chiesto la sostituzione, Koopmeiners fino al giorno prima aveva la febbre e Cambiaso non si sentiva in condizione perché reduce da un lungo periodo fuori: tutti sono entrati per cercare di aiutare la squadra, rifarei tutte le scelte", le sue dichiarazioni. E adesso, da cosa si riparte? "Fa male perché usciamo dalla competizione, dobbiamo rialzarci subito, anche perché domenica abbiamo una gara importantissima a Cagliari", l’invito ai suoi dell’italo-brasiliano. Già, ora l’attenzione è tutta sul campionato, insieme e uniti, come ha spiegato Locatelli, che ha ribadito come alla fine sia solo il campo a parlare. L’obiettivo per la Juventus è la qualificazione in Champions per l’anno prossimo, ma per centrarla non devono essere commessi passi falsi e perdere punti preziosi per strada. Innegabile che resti una forte delusione che serpeggia sui social con Thiago Motta finito, per l’ennesima volta,  nel mirino dei tifosi per una mancata qualificazione agli ottavi di Champions che sembrava essere alla portata. Il primo obiettivo stagionale è fallito con una perdita di circa 11 milioni di euro di introiti perduti. Soldi in cassa che avrebbero fatto comodo considerate le cifre spese dalla società sul mercato. Da qui a giugno Motta deve centrare il quarto posto e fare un buon percorso in Coppa Italia. E l’italo brasiliano sa bene che sono due traguardi da centrare e che la concorrenza è tosta. Un passo alla volta a partire da domenica. Vietato sbagliare contro il Cagliari.