Processo smog, fissato il processo di appello

Il prossimo 8 maggio prenderà il via a Torino il processo d’Appello relativo all’inquinamento atmosferico, coinvolgendo amministratori comunali e regionali responsabili delle politiche sulla qualità dell’aria tra il 2015 e il 2019.

Nel luglio 2024, il tribunale di primo grado aveva assolto gli imputati dall’accusa di inquinamento ambientale colposo. Tra coloro che hanno ottenuto il proscioglimento figurano gli ex sindaci di Torino, Chiara Appendino e Piero Fassino, oltre a Sergio Chiamparino, ex presidente della Regione Piemonte. Tuttavia, la procura ha deciso di impugnare tale verdetto, portando il caso in secondo grado di giudizio.

Il Comitato Torino Respira, che si era costituito parte civile nel primo processo, ha accolto positivamente la rapida calendarizzazione dell’Appello. Il presidente dell’associazione, Roberto Mezzalama, ha espresso il proprio dissenso rispetto alla decisione del giudice di primo grado, ritenendola non adeguata alla complessità della questione. Secondo Mezzalama, solo un dibattito approfondito, sia sotto il profilo giuridico che scientifico, potrà fare luce sugli aspetti fondamentali della vicenda e portare a una valutazione più accurata dei fatti.