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Un altro processo attende uno dei tre giovani condannati per il caso di Mauro Glorioso, lo studente palermitano gravemente ferito a Torino nel gennaio del 2023, dopo essere stato colpito da una bicicletta lanciata dalla cima dell’argine dei Murazzi del Po. Questa volta, le accuse nei suoi confronti riguardano resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, in relazione a un episodio accaduto nel carcere minorile Ferrante Aporti. Il giovane, che non ha ancora compiuto diciotto anni, era stato portato in quel centro penitenziario subito dopo l’arresto e vi si trova tuttora in detenzione.
Il 4 novembre del 2023, mentre si trovava nel suo reparto di detenzione, il ragazzo avrebbe cercato di uscire dalla sua stanza senza il permesso necessario e senza avere un’attività da svolgere. Durante questo episodio, avrebbe colpito un agente di polizia penitenziaria al viso, passando il braccio attraverso il foro della porta a gabbia. Inoltre, avrebbe insultato l’agente, apostrofandolo con epiteti offensivi come "Buscetta" e "sbirro di m...".
Oggi il giovane è stato rinviato a giudizio, e il processo avrà inizio il prossimo 7 ottobre.