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La recente attività di controllo effettuata dalla Polizia di Verbania sul rispetto della normativa relativa alle armi ha portato a risultati significativi. Due persone sono state denunciate per non aver comunicato il cambio del luogo in cui custodivano le armi, come previsto dalla legge.
Nel corso dei controlli, il personale specializzato dell’Ufficio Armi della Questura ha proceduto al ritiro di 18 armi di vario tipo. I provvedimenti hanno riguardato soggetti che, pur essendo in possesso di armi o di porto d’arma, non avevano provveduto al rinnovo del certificato medico necessario per mantenere l’autorizzazione.
Le verifiche hanno anche portato alla revoca di nove licenze di porto d’armi: cinque destinate all’uso sportivo e quattro per l’attività venatoria. Alla base delle revoche, l’accertata assenza dei requisiti richiesti, tra cui l’idoneità psicofisica, la buona condotta o la presenza di precedenti penali che rendono incompatibile la detenzione dell’autorizzazione.
L’operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire che la detenzione e l’utilizzo delle armi avvengano nel pieno rispetto della normativa vigente, a tutela della sicurezza pubblica.